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Tavola V [dei beni livellari della Comunità di Santa Luce]

Datazione: 1890, dicembre 10

La mappa rappresenta una porzione di terreni della comunità di Santa Luce. A sinistra sono appuntate delle indicazioni che ci permettono di conoscere la denominazione dei fondi (indicati con numeri romani da XXV a XXVII), proprietari originari e proprietari attuali, date di contratto, superficie del fondo (in braccia quadre e arie centiarie) e l’ammontare da corrispondere all’Ufficio delle Imposte dirette di Cecina. La carta fa parte della sezione C. I terreni sono collocati tra il Fiume Fine e il Rio del Savalano e corrispondono ai seguenti toponimi: Il Puntone delle Prata e Casacce; compare anche un edificio detto Casaccia e la Via Maestra Maremmana, oltre alla ferrovia tirrenica.

Archivio:

Archivio di Stato di Livorno

Fondo:

Imposte dirette di Cecina

Raccolta:

Plantario dei fondi livellari della comunità di Santa Luce compilato dall’ingegner Pietro Mariani

Autori:

Dimensioni:

Larghezza 565 mm, altezza 445 mm
:

Orientamento:

[nord in alto]

Scala grafica:

1:5000

Unità di misura:

metro
Imago Tusciae
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