Il progetto
Imago Tusciae è un progetto di archivio digitale on line della cartografia storica della Toscana realizzato, a partire dall’inizio del nuovo millennio, dal gruppo di lavoro del Laboratorio di Geografia del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali (DSSBC) dell’Università degli Studi di Siena, in collaborazione con la Regione Toscana, la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana, l’Archivio Nazionale di Praga, i direttori e i responsabili della cartografia degli istituti di conservazione (archivi di stato e biblioteche) interessati.
Al momento, Imago Tusciae comprende oltre 12.000 documenti cartografici appartenenti a diversi fondi archivistici degli Archivi di Stato di Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia e Siena, con l’Archivio Nazionale di Praga (Archivio Asburgo Lorena di Toscana), la Biblioteca Moreniana di Firenze e la Biblioteca Rilliana di Poppi.
La prima fase del progetto è stata realizzata grazie ad un finanziamento della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e a due Protocolli d’intesa stipulati dal Dipartimento di Storia (oggi DSSBC) con gli Archivi di Stato di Siena e di Grosseto.
A partire dal 2013, il progetto è stato accolto dal Centro Interuniversitario di Scienze del Territorio (CIST) e assai sviluppato con un finanziamento della Regione Toscana (Settore Sistema Informativo Territoriale e Ambientale): l’obiettivo fondamentale è stato quello di potenziare il progetto regionale CASTORE (mappe dei catasti toscani preunitari) con cartografie di altra tipologia, specialmente di epoche precedenti.
Il fine ultimo della Regione e del presente progetto è mettere a disposizione della vasta utenza potenzialmente interessata (amministratori, tecnici e studiosi del territorio, insegnanti e cittadini) le mappe storiche attraverso strumenti di diffusione in rete, per la conoscenza, la fruizione e la gestione consapevole del territorio toscano. E’ evidente, in questo senso, il ruolo fondamentale di supporto alla pianificazione di una fonte primaria quale la cartografia del passato, che può essere agevolmente confrontata con quella del presente per mettere a fuoco le permanenze storiche e le trasformazioni intervenute nel tempo nei quadri ambientali e paesistici attuali. Un altro fine importante è quello di preservare i documenti cartografici dall’usura conseguente alle numerose consultazioni in originale.
Si tratta di un patrimonio composto di figure manoscritte – a parte le poche stampe prodotte per motivi commerciali o celebrativi – disegnate a china e/o ad acquerello o a tempera, costruite nei secoli XIV-XIX dalle istituzioni governative centrali o locali oppure da enti cittadini (ecclesiastici, ospedalieri e cavallereschi) e da famiglie della grande borghesia e aristocrazia urbana; tutti soggetti interessati alla conoscenza di dettaglio, alla gestione e all’amministrazione di patrimoni fondiari e risorse territoriali. Si tratta di figure di tipo corografico e topografico o carte territoriali parziali a grandissima scala, piante e vedute o singole parti di centri abitati, disegni anche di ordine architettonico; carte ordinarie o del terreno e carte tematiche o speciali, a confinazioni (confini tra proprietari, confini amministrativi, confini di stato), questioni di strade e di acque (assetti idrografici, mulini, acquedotti e fonti, opere di bonifica, opere di regimazione, eventi alluvionali), patrimoni fondiari (cartografia prediale o “cabrei” e rilevazioni di dettaglio, quadri d’unione di proprietà, appezzamenti di terreno di varia destinazione d’uso, beni rurali concessi in uso a vario titolo, bandite e dogane), miniere ed opifici, insediamenti e architetture (edifici, fortezze, monumenti).
Imago Tusciae ha l’obiettivo ambizioso di accogliere progressivamente la documentazione cartografica degli istituti di conservazione dell’intera Toscana e quella presente in archivi e biblioteche italiani ed esteri (ad esempio Roma, Modena, Parigi e Vienna), al fine di creare un catalogo digitale il più possibile completo.
Le mappe sono state riprodotte digitalmente ad alta risoluzione e sono corredate da schede descrittive essenziali che evidenziano le caratteristiche formali e il contenuto territoriale delle figure, con le caratteristiche del disegno, la toponomastica, il quadro storico-topografico, ecc.
Riproduzioni digitali e schede sono inserite in un data base elettronico, insieme a elenchi di cartografi e relative biografie, riferimenti bibliografici, inventari di fondi archivistici, di atlanti o raccolte di mappe con loro descrizione. E’ inoltre presente una cronologia interattiva per collocare i documenti in un quadro di riferimento spazio-temporale, specialmente in relazione alle strategie della geografia del potere amministrativo e finanziario.
Ogni mappa è poi geo-localizzata con posizionamento sulla cartografia attuale (attraverso la costruzione di un bounding-box), per stabilire un dialogo tra il territorio del passato e quello del presente e consentire quindi una ricerca topografica all’interno del data base.
Sul piano tecnico, il data base è predisposto in maniera tale da poter essere continuamente implementato e utilizzato nelle diverse infrastrutture web di pubblicazione e diffusione e si basa su un’architettura modulare e “aperta”, fondata su standard open source. L’intera applicazione è stata scritta in tre linguaggi diffusissimi che rappresentano degli standard aperti (come Javascript, PHP e SQL).
Gli archivi
Le mappe
Comunità di Gavorrano. Circondario del Fosso Allacciante a Destra e Sinistra. Nelle Sezioni C D E X Z. In Lucidi Quattro. Lucido 3°
A tutela di quanto realizzato con i primi lavori di bonifica, il 16 novembre 1832 viene […]
Carta Geometrica dei Lagoni di Lustignano e sue adiacenze
Con coloriture diverse si distinguono i fabbricati residenziali e produttivi e i tanti lagoni “circoscritti da […]
[A sinistra] Pianta del Agna [e a destra] Corso de Fiumi nel Pistoiese
Tavola con due figure di chiara funzione idrografica. A sinistra, mappa schematica del corso del fiume […]
Poste
Carta tematica della Toscana con la localizzazione degli uffici dipendenti dalla Sovrintendenza Generale di Firenze: uffici […]
Ponti e strade
Carta tematica riguardante la dislocazione iniziale di tutto l’apparato dei dipendenti del Corpo degli Ingegneri di […]
[Facciata principale, laterale e pianta di scuderia con fienile e rimessa capace di numero 32 cavalli a Livorno]
La carta rappresenta la planimetria e due alzati (relativi alle facciate principale e laterale) della scuderia […]
Pianta della nuova riconfinazione, e reapposizione de i Termini seguita nel Mese d’Aprile 1761, tra il vicariato di Monterchi nella Toscana Stato di S.M.I ed il Marchesato del Monte Santa Maria
La pianta mostra il confine fra il Vicariato di Monterchi e il Marchesato del Monte Santa […]
Pianta di un Tenimento di terre esistenti nel Territorio dell’Abbadia San Salvadore in contrada detta Il Pago, quantità di Stara 24 Senese concesse a linea dall’Illustrissimo Magistrato dei Signori Conservatori della Città di Siena a Silvestro di Giovan Domenico Visconti della suddetta Terra, alla presenza del quale, e presenti il Signore Cancelliere Cinelli, e i Signori Priori, e Mariano Filianzi Camarlingo, furono dette Terre misurate dà me Marcello Ponzuoli Agrimensore approvato quale ho fatto la presente Pianta con i suoi noti e descritti Confini
Si tratta della rappresentazione delle terre “in quantità di stara 24 senesi” che furono concesse a […]
Foglio V
La mappa rappresenta una porzione del territorio della Comunità di Capannori, sezione di Matraia. Accompagnate da […]