La mappa raffigura il podere posto nel Popolo di Santo Stefano Promartire (Comune di Castiglion d’Orcia), parte del quale è lavorativo nudo e arborato e parte sodivo, macchioso e castagnato, con due campi separato ubicati sotto la strada della Chiassi. In basso compare il “Prospetto dell’abitazione” poderale, in parte utilizzata anche dal proprietario. Il podere – misurato dall’ingegnere Ansano Ruini – si estendeva per staia 263 e tavole 58. Da notare che il bestiame da lavoro aveva il diritto di pascere gratuitamente nei beni comunali della corte di Castiglion d’Orcia per la transazione effettuata fra Benedetto Vannini e il Comune il 16 dicembre 1472 (su rogito del notaio senese Benedetto Biliotti).