La mappa è ricca di elementi decorativi architettonici e agrimensori: raffigura – con le consuete coloriture e simbologie per restituire le varie destinazioni d’uso del suolo – un podere con vari pezzi di terreno lavorativo, vitato, pioppato e boscato di stiora 441.11.9.2, confinato con i borri di Staggia e Carfini, con appezzamenti detti Campi di Carfini e della Querce e Buca dei Tassi. La casa colonica, segnata in pianta con X, è resa anche con ingrandimento in alzato in basso. La descrizione più dettagliata è alla c. 73.