La pianta raffigura il corso del fiume Bisenzio dal Cavalciotto nuovo al Cavalciotto vecchio e l’area adiacente con i beni del sig. Guglielmo Tovaglia da un lato e quelli del sig. Piero Mugnesi, delle Monache di S. Lucia di Prato e del Verzoni dall’altro. Sono riportate le gualchiere alimentate dalla gora del cavalciotto nuovo, il mulino (e casa) della Torricella del Mugnesi alimentato dalla gora del Cavalciotto vecchio, un mulinaccio rovinato in prossimità della chiesa di S. Lucia in Monte e del Casino, la chiesa di Canneto ed infine il palazzo e gli altri edifici ubicati nella proprietà Tovaglia, tutti rappresentati simbolicamente in prospettiva.