Si tratta di un disegno elementare e schematico inerente la canalizzazione delle acque presso il mulino ”delle Liti di San Pietro”. Risulta particolarmente evidente la viabilità, l’assetto idrico, i dieci edifici di cui otto case e due mulini. I toponimi principali all’interno della mappa sono: gora, ”chiusa vecchia dell’archiaconato” il fiume ”Suga”, i campi e il mulino di ”San Pietro”, ”mulino dello Spedale”. Nonostante l’aspetto della carta lasci pensare ad una datazione antecedente, sono presenti all’interno della mappa due datazioni (1684, 1695) che la collocano fra la fine del ‘600 e l’inizio del ‘700.