Nella tavola viene riportata schematicamente, con una poligonare per irraggiamento, una porzione della Dogana di Capalbio denominata “Testa del Morto ed Olivastra”, messa in vendita e acquistata dai fratelli Grandoni. Tale estensione di terreno di moggia 42.19 2/4.12 è posta a confine con la strada del Fornacello (strada dei Radicofanesi che va a Capalbio), la Banditaccia, la fossa del Morto, i Lecci della Piana e il Puntone della Picciolente e infine con la carrareccia della Ferriera.Le porzioni della Dogana di Capalbio così denominate sono due, l’altra di minore estensione viene acquistata da tale Vincenzo Valentini.