Si tratta della pianta dei beni del sig. Orazio Bargellini posti lungo le mura castellane. Questi consistono in una casa da padrone, una casetta “appigionata”, una tinaia ed un orto di quartieri 2, scale 12 e pertiche 2, che confina con i beni del marchese Bagnesi e Bartolommei. Vi è anche un ulteriore piccolo pezzo di terra ortiva con cinque gelsi a confine con i beni Fazzini e della Compagnia di S. Francesco. In basso è riportata la veduta della casa padronale.