La mappa raffigura l’azienda con casa d’agenzia sulla via parallela al Canale della Chiana ove si trovano anche gli altri pochi fabbricati, con gli acquitrini e le pasture umide, i corsi d’acqua che spagliano anche in casse di colmata, i pochi terreni già agrari e organizzati nella tipica geometria a graticola dei campi delimitati da strade e da scoli, i vasti boschi che si appoggiano alla Chiana con il porto di Pulicciano. La mappa è disegnata fino ai Ponti Murati di Arezzo e registra anche il toponimo di Piano di Sant’Anastagio