Dettagliata planimetria dell’edificio della Specola nell’area di via Romana – circondato a sinistra e in alto da giardini – adibito a museo naturalistico, con gli innumerevoli ambienti ricordati nella legenda: da notare l’Offizio del prof. Mazzi e la casa del giardiniere Piccioli, oltre varie “stufe” o serre delle orchidee, delle muse, ecc.