La carta rappresenta un pezzo di terreno, posto in luogo Coteto, esteso stiora 14 e panora 41, allivellato dagli Agostiniani di Livorno al signor Bani. La resa iconografica, comune a tutte le mappe del cabreo, ci mostra un utilizzo del suolo principalmente a seminativo ed una parte più piccola a sodo a pastura. Si osservi la presenza di un edificio, indicato in planimetria con il color rosso, di cui l’autore fornisce anche uno schizzo prospettico. Il confine con il terreno di San Nicola di Pisa è indicato da un piccolo quadrato (i “termini” di cui si parla nel titolo).