Si tratta della pianta della tenuta maggiore dei boschi di Monte Scalari, posti nel Popolo di S. Piero al Terreno, Podesteria di Greve, nella Diocesi di Fiesole. Sono boschi di pertinenza del podere del Colle, che si estendo, come possiamo vedere, nelle località “Biganese”, “Mollachia”, “al Faggio”, “Buche a Tassi”, “Vergeto” e confinano con i beni del sig. Lorenzo Antinori, del cav. Alli, della Pieve di S. Vito, del cav. Martelli, di Cesare Ruota, del sig. Niccolò Ancisi, delle Monache del Paradiso, del cav. Martelli, del sig. Guidetti, di Giovanni Cerbolini, del marchese Bagnesi, dei Monaci di Monte Scalari, del marchese Cimenis, e del duca Salvati. Il tutto si estende su una superficie di stiora 333, panora 1 e pugnora 2, ad eccezione dei boschi di palina che appartengono alle Monache di S. Piero, al marchese Bagnesi e allo Spedale del Poggio alla Croce. Fa parte di questa tenuta anche un appezzamento di palina di stiora 10, panora 8 e pugnora 9, posto in località “Casa al Monte” a confine con i beni del cav. Martelli, di Cesare Ruota, e del cav. Alli.