La presente pianta raffigura i mulini di Pisa e gli edifici ed essi adiacenti, situati in prossimità della Porta alle Piagge. Si tratta di una rappresentazione schematica, nella quale sono indicati: l’edificio della Polvere di pertinenza delle fortezze (A), i mulini (B ed E) fra loro collegati attraverso l’apertura C nelle mura della città, una stanza di pertinenza dei mulini (F), le stanze per dar la “Grana alla Polvere” (G), le tettoie per il servizio dei “Salnitri” e per le polveri (H), il magazzino demolito dentro Santa Barbera (I), il cortile per soleggiare la polvere (K), la porta nuova “a farsi nella Rottura del Muro” (L), il gabellotto (M), la stanza di pertinenza del gabellotto “da farsi di nuovo” (N), le case dei particolari (O), il gabellino di pertinenza delle farine “da farsi” (P), la piazzetta (Q) e infine le stanze del marchese Riccardi (R).
ASFI, Pianta dello Scrittoio delle Regie Possessioni, Tomo 1, c. 18.