Si tratta della rappresentezione di due appezzamenti di terreno, uno boschivo e uno coltivato, della Comunità di Trequanda, di cui il primo (esteso Stiora 182 e Tavole 68) risulta allivellato al Nobile Alessandro Piccolomini, mentre il secondo (di Stiora 19 e Tavole 67 e 3/4) faceva parte del podere di Casale. I due appezzamenti si estendono tra il podere di Casale a ovest, a nord e a est il fosso delle Stabbie, a sud quello di Gugliano e i terreni dei signori Pieri.