La carta geografica appare chiaramente dedicata al granduca imperatore, per la presenza dello stemma lorenese e per gli eleganti motivi ornamentali del cartiglio. Pur essendo priva delle coordinate geografiche, dipende senza dubbio dalle immagini tradizionali d’impostazione buonsignoriana-maginiana, per quanto concerne la base geografica con tutte le deformazioni e le imprecisioni del caso. Tuttavia, la carta si segnala per i tentativi di parziale innovazione riguardo ai contenuti, dalla rete insediativa (per esempio compare il nuovo palazzo Ginori di Cecina), idrografica, viaria e per la maglia dei confini giurisdizionali: in proposito, lo Stato senese è distinto cromaticamente da quello fiorentino.