La mappa raffigura il podere coltivato a lavorativo nudo e arborato e tenuto a bosco per quadrati 49, con il prospetto della casa colonica, con presenza del rio di Tersona; il podere è lavorato da Alessandro Bartolesi e fa parte del “Libro di piante, misure e confini de poderi del Monastero e Monache di S. Maria di Candeli fatte dal Signor Michelagnolo Pacini pubblico agrimensore […] fatto l’anno MDCCXVII”, con mappe dei 22 poderi e delle terre spezzate