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Pianta del Podere d’Arno vecchio di sotto, detto il primo della Navetta, attenente alla Fattoria di Vico Pisano

Datazione: 1779

Si tratta della pianta del podere di Arno Vecchio di sotto (denominato anche “il primo della Navetta”), di pertinenza della fattoria di Vicopisano, concesso a livello al sig. Valentino Cavallini.
Posto nel “Popolo e Comunità di S. Maria in Monte”, il podere si trova lungo il fiume Arno a confine con i “Beni di diversi Particolari in Comune di Montecastello”, con i “Beni Lavorativi di diversi Particolari in Comune di Montecalvoli” e con il secondo podere della Navetta. La rappresentazione mette bene in evidenza l’uso e la sistemazione del suolo (terre “lavorative pioppate, vitiate e gelsate” e “prative”), la suddivisione degli appezzamenti, gli stradoni interni, i fossi di scolo e la dislocazione degli edifici, quali la casa da lavoratore, che risulta attaccata a quella del secondo podere della Navetta e due “capanne di muro recinte da pilastri”. In basso a destra è riportata la dichiarazione di approvazione della pianta sottoscritta da Marco Antonio Cavallini (figlio di Valentino Cavallini) il 14 settembre 1779. Cfr. ASFI, Piante dello Scrittoio delle Regie Possessioni, Tomo 13, c. 14.

Archivio:

Archivio di Stato di Firenze

Fondo:

Piante dello Scrittoio delle Regie Possessioni

Raccolta:

Volume Delle Piante Contenenti Le Tre Reali Fattorie Di Vico Pisano, Delle Cascine Di Bientina, e Delle Pianora Fatte Da Giovanni Caluri l’Anno 1779

Autori:

Dimensioni:

Larghezza 750 mm, altezza 465 mm
:

Orientamento:

nord nord-ovest in alto

Scala grafica:

pertiche 200 di braccia 6 l’una a terra fiorentine

Unità di misura:

pertica di braccia 6 a terra fiorentine
Imago Tusciae
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