La pianta raffigura il podere del Merlajo di pertinenza della fattoria granducale di Ponte a Cappiano. Esso confina con il padule, le terre di Cavallaia, i beni Lampaggi, Bonfiglioli, i boschi di S.A.R., i beni delle MM. di S. Domenico di Pescia e i terreni di Salanuova. La rappresentazione mette bene in evidenza l’uso e la sistemazione del suolo (terreno lavorativo vitato, pioppato, fruttato, gelsato e olivato, terreno lavorativo “spogliato”; terreno prativo), la suddivisione dei campi, le strade, i fossi di scolo e l’ubicazione della casa da lavoratore “composta di n. 10 Stanze da Tetto a Terra, Colombaja, Forno, n. 3 Capanne, e n. 3 Tina di tenuta barili 170 circa”.