La pianta raffigura il podere del Pappagallo – uno dei quaranta “capi di livello” che compongono la fattoria di Casabianca – costituito da sei “prese di terre” di diversa qualità e dimensione, che si trovano nella tenuta d’Arno Vecchio nel “Popolo di S. Giovanni al Gatano Comunità di Pisa”.
La prima, dove si trova la casa da lavoratore, si estende lungo lo stradone di Marina, a confine con le terre del podere del Colombaccio e quelle del podere della Torre. La seconda e la terza si trovano invece in località “Piaggia” e “Banditina” fra il fiume Arno, lo stradone di Marina e la strada della Rottaia a confine con il podere del Colombaccio e il podere dell’Anatra. La quarta e la quinta si trovano lungo la “strada che viene dal Calambrone” in località “le Lame” e “la Lama del Fico” e confinano con le terre del podere del Colombaccio e con le terre del podere della Torre. La sesta infine, costituita dal Cotone di Marina, è compresa fra il fosso della Pesca e il mare. La rappresentazione mette bene in evidenza l’uso e la sistemazione del suolo (terreno lavorativo nudo, lavorativo vitato, terreno sodo e paludoso), la suddivisione dei campi e i fossi di scolo.
Il disegno è accompagnato da una precisa descrizione dei terreni, nella quale si riportano le superfici ed il valore estimale espresso in fiorini.