Si tratta della pianta del podere del Pino, di pertinenza della fattoria di Pianora, situato lungo la strada che conduce alla fattoria, a confine con il bosco della Pendice, il podere del Porto, il bosco di Baroncoli ed il podere del Fornaccio. La rappresentazione mette bene in evidenza: l’uso e la sistemazione del suolo (terreno lavorativo e “scopicci”), la suddivisione degli appezzamenti, gli stradoni interni, i fossi di scolo e la dislocazione degli edifici, quali un tabernacolo posto a lato della strada e la casa da lavoratore che si trova al centro del podere. Appartengono ad esso anche alcuni terreni situati al Piano della Macchia (B) e al Piano dei Pantani (C). I primi confinano con il podere della Macchia ed il bosco di Baroncoli; mentre i secondi con le terre annesse al podere del Pantano e al podere della Fornace, il podere di Tavolaia ed il podere di Sugherone. Cfr. ASFI, Piante dello Scrittoio delle Regie Possessioni, Tomo 14, c. 38.