Si tratta della pianta del podere delle Conche di pertinenza della fattoria di Vicopisano, concesso a livello al sig. Sebastiano Malacarne. Questo si estende lungo la strada della Pieve di Calcinaia e confina con i beni dei RR. PP. di Montecchio, i beni Rossi, la proprietà granducale ed i beni Marzilli, Monti e Mainardi. La rappresentazione mette bene in evidenza l’uso e la sistemazione del suolo (terre lavorative vitate e pioppate), la suddivisione dei campi, gli stradoni interni, i fossi di scolo (fra cui lo “scolo nuovo che prende l’acqua del Bosco di Montecchio”) e la dislocazione degli edifici. Appartengono al podere anche alcuni appezzamenti di terreno detti “degli acquisti”, in parte prativi e in parte lavorativi, che si trovano a confine con il prato annesso alla fattoria della Pianora, la proprietà del cav. Agliata e quella di Giovanni del Rosso. La pianta risulta approvata da Giovan Battista Lascialfare “sottovisitatore” delle Reali Possessioni e da Sebastiano Malacarne in qualità di livellario. Cfr. ASFI, Piante dello Scrittoio delle Regie Possessioni, Tomo 14, c. 3.