Nella tavola è raffigurata la pianta del podere del sig. Giovanni Lami, situato nel territorio di Santa Croce, al confine di Fucecchio, lungo la “strada Maestra Pisana e Fiorentina e che da Fucecchio va a Santa Croce”, a confine con la “via Rivolta”, i beni di Niccolò Menicucci, e delle RR. MM. di Santa Cristina, la “via di confino di Fucecchio a S. Croce”, i beni del sig. Lami, del principe Corsini e infine del sig. Scaramucci.
Gli appezzamenti evidenziati in verde e indicati con le lettere dell’alfabeto, come chiariscono le annotazioni riportate a sinistra, sono “effetti del Padronato”, mentre quelli lasciati in bianco e segnati a numero sono i livelli di San Filippo Neri, così come l’unico appezzamento evidenziato in rosso costituisce il livello della Cappella di Santa Caterina. In maniera piuttosto dettagliata l’agrimensore Francesco Maria Comparini riporta le aree dei singoli appezzamenti (espresse in stiora e canne), quella totale riferita al Padronato e ai due livelli e infine quella complessiva del podere, che risulta essere di stiora 146 e canne 21. Non sono riportati i dati relativi ai terreni evidenziati in grigio, appartenenti ai fratelli Pontanari, che costituiscono delle “enclaves” all’interno della proprietà.