La presente carta raffigura la pianta del podere detto di Fonino (posto nel Comune di Funino, nella Curia di Asciano). E’ evidente l’uso e la sistemazione del suolo (“lavorativo, vitato, boscato, e sodo”), la suddivisione interna dei vari appezzamenti che lo compongono, i viottoli e la dislocazione degli edifici. Confina con i possedimenti di “Ascanio Borghesi’” con quelli di “Niccolò Placidi”, con quelli del “podere di sant’ Arcangiolo”, con quelli di “Lattanzio Nannini”, con il fosso e con il “borro di san Fonino”. Cfr. carta 26 per la descrizione e la legenda.