La mappa è ricca di elementi decorativi architettonici e agrimensori: raffigura – con le consuete coloriture e simbologie per restituire le varie destinazioni d’uso del suolo – un podere con vari pezzi di terreno lavorativo, vitato, pioppato, olivato, pasturato e a vetriciaio di stiora 811.8.4.7, confinato con il borro dei Cerri e il fiume Carfini, con appezzamenti denominati Montauto e Vetriciai. La casa colonica, segnata in pianta con A, è resa anche con ingrandimento in alzato in basso, dal quale è agevole apprezzare il simmetrico impianto razionale dei fabbricati progettati sotto il granduca Pietro Leopoldo di Lorena. La descrizione più dettagliata è alla c. 81.