La presente pianta mostra l’insieme dei terreni situati a breve distanza dal castello di Montemassi, che un tempo costituivano il podere detto Casa Melani. Questi si estendono lungo il corso dell’Asina Vecchia e confinano a nord con la strada di Caminino che va a Siena e con le Tracce di Orlando, mentre a ovest e a sud con la comunità di Montemassi. Si tratta di terreni di buona qualità, per lo più lavorativi e macchiosi, ad eccezione di alcune estensioni definite “puri” scopicciai. Per quanto riguarda la casa colonica, il Razzi accenna alla presenza di un rudere, segno evidente della trascurata gestione dei marchesi Malspina. Da notare la resa del paesaggio agrario con sfumo di colore e vegetazione a simbolo e la rosa dei venti disegnata nella parte alta del foglio che, secondo il Razzi, deve indurre “alla cognizione della sicura esistenza di ciascun Campo, e come stia ciascuno di essi diretto alla Tramontana per poter rinvenire ove è situata la tramontana non meno, che gli altri Venti”.