Nella mappa, esistente in due copie, oltre al terreno boschivo con quercioli per oltre 28 quadrati di estensione tenuto a “pollaio” (ad allevamento di polli), si raffigura il palazzo Bardi circondato dal prato: la turrita residenza signorile è evidenziata pure in veduta “da parte del Ponente”. In una delle due copie (la N.117.2) si riporta pure il piano di sfruttamento forestale del bosco-pollaio (un settore ogni anno dei dieci esistenti).