La pianta rappresenta schematicamente la pianura grossetana – dall’area di Roselle con i mulini del Vescovo e il Lago Bernardo, all’Ombrone con le Saline, il Tombolo e Castiglione con il duplice emissario del padule Fossa Vecchia e Fossa Nuova – con l’indicazione del sistema idrico e dei lavori che devono essere realizzati per la regimazione delle acque. Compaiono pure il primo canale navigante da Castiglione della Pescaia per Grosseto, i fossi Molla, San Giovanni e Martello e le strade per Montepescali, Roselle e Istia.
Dalla legenda posta a corredo del disegno, si apprende che sono da “riserrare” alcune rotture (AA) lungo l’argine a destra del fiume Ombrone e da “assicurare” con legname le quattro bocche poste lungo il tratto di argine BB, necessarie per “rinfrescare la pianura”. E’ necessario inoltre “ricavar tutto” il fosso Martello (C), così come “va ricavata” una fossetta (D) per salvaguardare l’area dall’esondazione del fiume e rendere “buona” la strada “in tempo di pioggie”. Devono essere realizzati una cateratta (E), un piccolo argine (F) presso il porticciolo del Navigante, che si “attesti in sito alto” e un controfosso (G) per lo smaltimento delle acque. Per consentire il deflusso delle acque del fosso Martello è prevista, invece, l’escavazione di un controfosso (H), che per il tratto (I) “si deve gettare in sul argine del fosso navigabile”. In prossimità del Mal Passo (K) saranno realizzati tre ponti ed un nuovo fosso (L), che avrà esito grazie ad un nuovo ponte (M). Lungo la fossa nuova (O) saranno costruiti anche altri due ponti (N). Da notare la steccaia delle Bocchette della zona umida, costruita dai pescatori al termine del lago di Castiglione e la capanna (P) presso la bocca della Fossa Vecchia, con i “laberinti” per la pesca.