Nella tavola è raffigurata la pianta della selva di proprietà granducale denominata “Poggio Monzoni e Poggio Carrioli”, concessa a livello prima a Michele Niccolai e poi a Sebastiano Venturi, e situata all’interno del Barco Reale nel “Popolo di S. Stefano a Lucciano Potesteria di Tizzana”. Questa si estende su una superficie di quadrati 7, tavole 1, pertiche 7, deche 2, braccia quadre 5 e confine con la selva di Campo di Baldo concessa a livello a Luigi Pecorini, la selva di Campo e Poggio di Bello concessa a livello a Bartolomeo Palloni, la selva delle Belle Fonti concessa a livello ad Angelo Caselli, la selva delle Vallottole concessa a livello a Gaetano Lunardi e la selva detta Valle di Poggio Monzoni concessa a livello a Felice Tanteri. A destra sono riportate la dichiarazione di approvazione della pianta sottoscritta dal Venturi e le dichiarazioni sottoscritte dai livellari confinanti il 20 marzo 1782.