La carta topografica – copia dell’originale disegnato dall’ingegnere dell’Ufficio dei Fossi Michele Pacini e dal perito Domenico Rinaldi il 30 aprile 1723 “in ordine dell’Auditore Giuseppe Ciampelli nella causa tra i Ricciardi e i Cappellani della Primaziale di Pisa” – raffigura una tenuta tutta coltivata circoscritta dalla “Strada Maestra che da Lucca viene al Bagno e a Pisa” e dal “Fosso di Mar traverso nuovo” e la omonima strada, ripartita tra 3 poderi con relativa “fattoria”. In riquadro, gli alzati delle 3 case coloniche, e della “Fattoria” con annessa cappella.