Pianta dell’ampio letto ghiaioso della Magra nel settore ove si sovrappongono i confini tra varie comunità della Lunigiana. L’alveo e delimitato da muri di difesa (“more”) in parte da ricostruire. Si fa riferimento ad un’altra pianta disegnata da Neri Zocchi nel 1783. Il vecchio inventario riferisce il disegno all’archivio delle Riformagioni.