Il disegno, che comprende la pianta in alto e il profilo in basso, è incentrato esclusivamente sull’oggetto della rappresentazione che riguarda due strade controverse in “Comune di Capraia” (Siena) di cui una denominata Strada del Pino e l’altra Strada del Poggio. Oltre alle vie di comunicazione, le linee di confine ed i fossi di scolo, i particolari raffigurati sono alcuni alberelli variamente disposti e quattro planimetrie (edifici). Il disegno comprende una legenda numerica (1 – 23) sottostante. Le indicazioni scritte e la legenda alfabetica in basso a destra si riferiscono al profilo. I due fratelli Cosatti, Lelio e Bartolomeo, erano in lite perché uno dei due (Lelio) aveva creato nelle “ragioni” del proprio podere, denominato il “Pino”, una strada più breve ed agevole (Strada del Pino) per raggiungere l”‘Osservanza” (Chiesa dell’Osservanza – Siena) e la città. L’abate Lelio Cosatti, desideroso che la nuova via fosse dichiarata pubblica, incaricò l’architetto Angelo Sani (probabile autore della mappa) di fonire il proprio parere. Una volta sul posto, l’architetto poté constatare che detta strada era “tanto ben situata [..] quanto per il Comune, tanto per la Villa, che meglio non si potrebbe situare, restando vantaggiosissima per il Comune e prodigiosa per la Villa, che non par possibile, che il Comune sia di parere di non permutare quella del Poggio in questa del Pino”. Anche l’ingegner Pierantonio Montucci si interessò alla questione. Lo stesso architetto Sani, in un suo documento, afferma che oltre alla consueta relazione e pianta vi aveva aggiuto una “Pianta Copia del Signor Montucci, nella quale vi sono tutti li poderi li quali sono più prossimi alla Strada del Pino acciò, che possino più chiaramente individuare ogni minima circostanza”. Cfr. ASS, Quattro Conservatori 2005 ins. 70 <