Nella pianta viene schematicamente raffigurata la pianta di un appezzamento di terreno “con vigna, prato e chiusa” di moggia 12 e staia 20 di proprietà del sig. Cristofano Fonghi, situato in luogo denominato “Scopeti della Pianaccia” nella corte di Sovana alla Pieve dell’Elmo, a confine con il borro che viene dal Campo della Saetta, il fosso Calessina, i beni del sig. Selvi, il borro di casa Seppino, il podere Seppino, i beni di Domenico Mancini, i beni della Chiesa e quelli di Giovanni Visconti.Il disegno è stato realizzato dall’agrimensore Filippo Serafini, incaricato della misurazione e della confinazione del terreno, per il quale il Fonghi aveva richiesto la riunione di pascolo.Nelle annotazioni poste a destra si spiega che “le moderne confinazioni infrascritte nella presente Pianta Geometrica, combinano con quelle riportate nella denunzia fatta nel 1651 del Terreno della Pianta medesima in due pezzi dal Tenente Francesco Sebbastiani”. Da notare la firma dell’agrimensore Girolamo Lorenzoni, fatta a conferma di quanto dichiarato dal Serafini.La data attribuita alla pianta è quella riportata nella documentazione scritta attinente all’affare.