E’ rappresentato un appezzamento di terreno lavorativo olivato di pertinenza del podere del Poggio denominato “uliveto da S. Andrea”, che si estende su una superficie di coltre 1, quartieri 1, scale 28 e pertiche 2, e confina con i beni del prete Giovan Battista Trinci, i beni Checchi, i beni di Paolo del Gianni e infine con i beni della Pieve di Monte Vetturini.