Nella tavola è raffigurata la pianta delle due selve di proprietà granducale concesse a livello a Domenico Pratesi, che si trovano all’interno del Barco Reale, rispettivamente nel “Popolo di S. Stefano a Lucciano” e nel “Popolo di S. Giovanni a Montemagno”. La prima denominata “Aqquisto de’ Burchietti” o “Bacherello” si estende su una superficie di quadrati 3, tavole 9, pertiche 7, deche 9, braccia quadre 9 e confina con la strada che va a Montemagno (oltre la quale si trovano il bosco di Bacigno Fondo e i beni di Francesco Pacini), i beni Lunardi, i beni Amati, la selva di Papinta concessa a livello al cav. Amati ed i beni Pagnini e Panciatichi. La seconda denominata il “Bottino” presenta invece una superficie di quadrati 12, tavole 1, pertiche 2 e deche 5 e confina con i livelli di Vincenzo Cappellini e Luca Nannini, i beni della Pieve di S. Giovanni a Montemagno, i beni di S. M. del Fiore concessi a livello ai Burchietti, la strada che va a Montemagno, la selva del Buscione concessa livello al conte Galli e i beni Panciatichi. A destra sono riportate la dichiarazione di approvazione della pianta sottoscritta da Domenico Pratesi e le dichiarazioni dai confinanti il 20 marzo 1782.