La presente pianta (copia di quella precedentemente realizzata dall’agrimensore Giovan Battista Pini) raffigura un appezzamento di terreno con casa da lavoratore, che si estende su una superficie di stiora 2 e pugnora 3, ed è situato lungo la via della Croce nel Comune della Badia, a confine con i terreni dello Spedale del Ceppo (concessi a livello in parte a Valente Cappellini ed in parte a Giovan Battista Cappellini) e con i terreni del Capitolo di Pistoia (in parte concessi a livello a Pietro Cappellini). Dalla descrizione fatta dagli ingegneri Pellegrino Antonini e Marco Gamberai, dalla quale emergono tutte le informazioni relative ai debitori di canoni ed affitti, risulta che il possessore dell’appezzamento è Bartolomeo Biagini, che acquistò le “ragioni livellarie” da Luca Vannucci.