Si tratta di una piccola, ma accurata, rappresentazione policroma di un appezzamento di terreno di moggia 4 e staia 18 e 3/4 situato nella contrada di Poggiale, rimasto indiviso fra il Patrimonio Ecclesiastico di Siena e il Regio Spedale della Misericordia di Grosseto. Dai rilevamenti fatti sul posto da Giovanni Boldrini risulta che le moggia 4 e staia 6 di terreno appartengono al Patrimonio Ecclesiastico, mentre le rimanenti staia 12 e 3/4 appartengono al Regio Spedale.Nella lettera a cui la carta è allegata (inviata al Provveditore dell’Uffizio dei Fossi) il Boldrini spiega che il terreno risultava inizialmente di moggia 4 e staia 18 e che solo grazie alle indicazioni di alcune persone del luogo egli riesce a “rinvenire” il terreno con un aumento di 3/4.Precisa inoltre che per evitare ulteriori questioni realizza la pianta del terreno avendo l’accortezza di riportare l’indicazione dei confini (Commenda, strada della Padulina, Capitolo, Tenuta del Poggiale Paglialunga).