La pianta raffigura un podere situato nel comune di Ramini. E’ costituito da terre lavorative e vitate, e presenta una superficie di coltre 6, staiora 3, panora 7, pugnora 7 ed 1/8. Dalla descrizione si apprende che il podere è tenuto “a linea” dal caporale Jacopo Tuci e da “altri de Tuci” ed inoltre che i termini di confine intorno all’aia, ben visibili nel disegno, dimostrano una recente riconfinazione. E’ presente una casa per il lavoratore con stalla, portico, forno, pozzo ed aia. Nella rappresentazione i dati relativi ai confini sono infatti indicati con precisione, così come è indicata la superficie dei singoli appezzamenti in cui il podere è suddiviso.