La mappa raffigura terreni per lo più boscati e a lavorativo olivato per una superficie di oltre quadrati 103, con sette cantine sotterranee e le case e la chiesa di Brenna e con le gualchiere del Mulino del Pero: il tutto lungo il fiume Merse e la strada maestra che dalla Maremma porta a Brenna e di lì a Siena. Compaiono anche la gora del Mulino del Palazzo e la villa e fattoria Vecchi (dotata di granaio e cappella) con la vicina chiesa del Rocco. A proposito delle piagge oggetto della rappresentazione, nel titolo si specifica: “parte delle quali sono attualmente controverse infra l’Illustrissimo Sig. Cav. Virgilio De Vecchi da una, ed i Nobili Sig. Lorenzo e Girolamo fratelli Loli dall’altra parte; eseguita per commissione degl’Illustrissimi Sig. Gregorio Ranieri, Martino Mazzini Tacchini, e Lucio Cecina, Auditori di Ruota in ordine alle osservazioni richieste nell’Atto dell’accesso seguito nei giorni 23, 24, 25, 26 Aprile dell’anno 1787”. Nel fondo esiste una copia della mappa con il n. 4a.