La carta si riferisce a quell’ampio tratto della Val di Chiana a contatto tra i due Stati, quello del Granducato di Toscana e quello Pontificio, che fu oggetto nei secoli di un vasto intervento di bonifica. La mappa, nel caso specifico, rappresenta la parte che dal Chiaro di Chiusi (a nord) arriva al “muro del Catalone” (a sud), poco distante dal Piano di Chietena (a ovest-sud-ovest), e il “Poggio di S. Chiara (a sud-est) e comprendente a est il fiume “Tresa” , e la “Strada di Castiglione”, mentre a nord-nord-ovest il fiume “Paccianese”. All’ Archivio di Stato di Firenze sono presenti più versioni di questa carta. L’unica differenza spesso consiste nello stemma araldico disegnato. Atri toponimi: Poggio di San Donnino di Cavalieri, Chiusi, Vena della Chiana.