Si tratta della pianta dell’appezzamento di terreno appartenente alla comunità di Grosseto sul quale devono essere realizzati i nuovi macelli. Nel disegno si distingue una porzione di terreno di braccia 20 e staia 5 che viene concessa in affitto (per tre anni) al macellaio Francesco Mai ad un canone annuo di £ 26.13.4. Dal contratto di locazione stipulato il 15 aprile 1833, a cui il disegno è allegato, si apprende che una delle condizioni che il Mai deve accettare è quella di dover tenere sempre il terreno a disposizione della comunità e doverlo cedere (anche solamente in parte) senza alcuna rimostranza, nel caso in cui fosse necessario costruire dei nuovi macelli o ampliare lo spazio per le immondizie. Cfr. il contratto di locazione e relativa pianta stipulato fra la comunità di Grosseto e il sig. Giuseppe Ponticelli il 10 giugno 1839 in ASG, Comune di Grosseto 430.