Si tratta della pianta dell’appezzamento di terreno appartenente alla comunità di Grosseto sul quale devono essere realizzati i nuovi macelli. Nel disegno si distingue una porzione di terreno di braccia staia 5 e boccali 10 che viene concessa in affitto (per cinque anni) a Giuseppe Ponticelli detto “Casaccia” ad un canone annuo di £ 35. Dal contratto di locazione stipulato il 10 giugno 1839, in cui si trova il disegno, si apprende che una delle condizioni che il Ponticelli deve accettare è quella di dover tenere sempre il terreno a disposizione della comunità e doverlo cedere (anche solamente in parte) senza alcuna rimostranza, nel caso in cui fosse necessario costruire dei nuovi macelli o ampliare lo spazio per le immondizie.
Cfr. il contratto di locazione e relativa pianta stipulato fra la comunità di Grosseto e il sig. Francesco Mai il 15 aprile 1833 in ASG, Comune di Grosseto 430.