La carta rappresenta un pezzo di terreno, posto in luogo detto Contiguo ai Cavalleggeri della Scoperta, che confina con la Cala dei Cavalleggeri e con la Via che dalle Fornaci va ai Cavalleggeri, esteso stiora 45 e panora 17, allivellato dagli Agostiniani di Livorno al signor Tamberini. La resa iconografica, comune a tutte le mappe del cabreo, ci mostra un utilizzo del suolo principalmente a seminativo ed una parte più piccola a sodo a pastura, con un piccolo giardino. Si osservi la presenza di un gruppo di edifici, indicati in planimetria in rosso, di cui l’autore fornisce anche uno schizzo prospettico. I confini coi livellari vicini sono chiusi da un muro che cinge l’appezzamento.