Nella tavola sono riportate in maniera del tutto schematica due delle porzioni dei terreni che compongono la Dogana di Montorgiali messa in vendita dall’Uffizio dei Fossi. Precisamente sono disegnate la porzione n. X (A) denominata di Monte Arsicci, Pecora e L’Insiti, con un’estensione di moggia 106.22.82, e la porzione n. XIV (B) detta di Ariosto, Agnello e Poggetto Alto, con un’estensione di moggia 60.7.84. La prima porzione confina con i fossi Rigagnolo, Maiano e Roncone e i borri delle Pescille e della vigna del Mancini, mentre la seconda con i fossi Ricupaglia e della Porcareccia del Granduca e con le strade Grossetana e dei Carri. Da notare nella prima porzione l’indicazione della strada di Fagnina, l’Aia della Coccona, la porcareccia del Sergardi posta in prossimità del punto di influenza del fosso Rigagnolo nel Maiano e lo scorporo di terra (C) di moggia 5.2.52. La pianta è segnata come “N. IV”.La scala viene attribuita in relazione alla pianta successiva.Si vedano anche le cc. 235-236, 238-239, filza 573.