La mappa con due tavole raffigura i due poderi a seminativi arborati (il secondo anche ad albereta sulla spalla a sinistra d’Arno) per stiora 91.8.7.10 e per stiora 137.2.5.8 rispettivamente, posti lungo il fiume, il fosso Rigone e le vie della Magia e degli Stagnacci, entrambi con in basso l’alzato della casa colonica (il primo anche della planimetria). Una legenda informa che la Missione acquistò i terreni dai Capitani di Parte dopo l’incanalamento dell’Arno, fra il 1707 e il 1722. Le figure fanno parte del cabreo di 31 mappe “dei beni dei Signori della Missione della Chiesa di san Jacopo Soprarno di Firenze”, disegnato dagli ingegneri Giuseppe Medici e Niccolò Montomoli tra il 1759 e il 1796 (le date compaiono nelle mappe n. 5 e 6)