La mappa raffigura un podere frazionato in sei corpi di terra, con altri presentati nelle mappe alle c. 60r e 61r, ubicato nel Popolo di San Donato a Lamole Potesteria di Greve, con casa da lavoratore di 10 stanze con capanna e altre abitazioni vicine (casa della guardia di 7 stanze, casa di Giovanni Galli e casa di Vincenzo Massetani). Il podere è esteso complessivamente Stiora 539.0.10.2, in parte coltivato a seminativi arborati e nudi con sistemazioni orizzontali a terrazzi e in maggior parte mantenuto a terra querciata, castagnata e a pastura nei luoghi Selva, Poggio Pedano, Ronco, Lama, Piano, Poggio Pentolini, Poggio alle Colle, Castagnole, Quercione Maremmano, Piano dello Spedale e Treggiaia. E’ confinato dal borro del Sodo e Mataloni. Il podere pervenne all’Ospedale in parte per donazione di Niccolò di Agnolo di Lamole il 13 febbraio 1550 e in parte per acquisto da Paolo di Bartolomeo il 15 giugno 1550 e da Domenico di Francesco il 24 gennaio 1564. La descrizione è alla carta 58r.