La pianta rappresenta il podere del Porcile Basso posto nel “Popolo della Pieve di Monte Vetturini, Potesteria di Monte Catini”. Sono evidenti l’uso e la sistemazione del suolo (in parte terreno lavorativo olivato, fruttato e vitato, in parte boschivo con “scope”), la suddivisione degli appezzamenti, le strade (strada che va alla Bandita) e i corsi d’acqua (rio del Valicatoio). Il corpo principale del podere si estende su una superficie di coltre 36, quartieri 3, scale 9 e pertiche 3 e confina con il podere del Porcile Alto, i beni della Pieve, il podere di Giuncheto e con i beni di Carlo Arcangioli. Appartiene al podere anche un marroneto (di coltre 2, quartieri 3 e scale 19) situato sopra il podere a confine con i beni del comune di Monte Vetturini (Montevettolini). In basso è riportata la veduta della casa da lavoratore con stalle e capanne, indicata in pianta con la lettera B. Con la lettera A è invece indicato ciò che è stato scorporato da Giuseppe Maria Checchi.