Si tratta della pianta del podere della Collina di sopra di pertinenza della fattoria di Careggi, situato a confine con il podere del Mulino della Pieve di Cercina, il podere di Segalari del sig. Bali Suares, il podere di Riseccoli del sig. Marzimedici, i beni della Chiesa di S. Margherita di Cercina Vecchia, i beni Vignali, il podere di Roncastaldi del sig. Caramelli, i beni dello Spedale del Bigallo, il podere del Piano del sig. Michele Marzimedici, i beni del cav. Ulisse da Varrazzana, il podere di Calonaca del sig. Passignani, il podere della collina del sig. Tommaso Silvatici e il podere della Collina di sotto. E’ evidente l’uso e la sistemazione del suolo (terreno boschivo e lavorativo olivato e vitato), la suddivisione degli appezzamenti, gli stradoni interni ed i fossi di scolo. In alto a sinistra è raffigurata la veduta della casa da lavoratore, ubicata lungo la strada che separa l’area boschiva da quella coltivata.