Si tratta della pianta del podere della Luna, uno degli undici poderi che compongono la fattoria di Poggio Imperiale. Le annotazioni riportate nel riquadro in alto a sinistra spiegano che il podere “è posto nel Popolo di S. Leonardo a Narceti (Arcetri) Potesteria del Galluzzo; il quale misura Stiora 75, Panora 8, Pugnora 10 e Braccia ½. La qualità del suo Terreno, e tutto gentile eccettuato due Campi, che è terra grossa; et e Ulivato, Vitato, e Fruttato, et è posto in Piano che riguarda verso Ponente”. Fu acquistato dalla granduchessa Maria Maddalena d’Austria nel 1624 da Carlo Magalotti insieme al podere del Guasto, con cui confina. Esso confina inoltre con la viottola Chellini, il podere di S. Leonardo del marchese Giugni, i beni Bizzarrini e la strada che va a S. Leonardo. Accurata risulta la rappresentazione del paesaggio agrario con la suddivisione interna dei terreni, gli stradoni e i fossi di scolo. La casa da lavoratore, la cui veduta è riportata nel riquadro in alto a destra, si trova lungo la strada che va a S. Leonardo.