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Podere della Petraia

Datazione: 1697

La pianta rappresenta il podere della Petraia posto nel “Popolo della Pieve di Monte Vetturini, Potesteria di Monte Catini”. Sono evidenti l’uso e la sistemazione del suolo (in parte terreno lavorativo olivato, in parte boschivo con “scope”), la suddivisione degli appezzamenti, le strade e i fossi di scolo. Il corpo principale del podere si estende su una superficie di coltre 29, quartieri 3, scale 2 e pertiche 3 e confina con i beni della Cappella di S. Lazzaro, i beni della Pieve, il podere di Giuncheto, i beni di Giuseppe Maria Checchi e i beni del Paolini. Appartengono al podere anche due appezzamenti separati di terreno olivato (rispettivamente di coltre 2, quartieri 3, scale 2, pertiche 3 e di coltre 3, scale 6 e pertiche 2 di superficie). Il primo detto “uliveto del Fondaccio” confina con i beni della Pieve e con i beni della Cappella di S. Lazzaro, mentre il secondo posto in località “la Piaggia” confina con beni del marchese Bartolommei, della Pieve, del marchese Bagnesi e del capitano Sandonnini. In basso a destra è riportata la veduta della casa da lavoratore, che come si afferma nella descrizione “minaccia rovina”.

Archivio:

Archivio di Stato di Firenze

Fondo:

Ospedale di Santa Maria Nuova

Raccolta:

Descrizione Geografica di tutti i Beni, che nel presente stato possiede il Venerabile Spedale di S. Maria Nuova di Firenze, nella sua Fattoria di Monte Vetturini di Val di Nieviole, fatta d'ordine di Mons. Rs.mo Michele Mariani moderno Spedalingo, da Giovannozzo di Franc.o Giovannozzi, Ingegniere Fiorentino, il presente anno 1697

Autori:

Dimensioni:

Larghezza 389 mm, altezza 480 mm
:

Orientamento:

nord-est in alto

Scala grafica:

canne 70

Unità di misura:

Canna o pertica pistoiese di braccia 5 a terra
Imago Tusciae
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