La mappa con due tavole raffigura i due poderi coltivati a seminativo arborato: il primo per stiora 107.0.2.8 posto nel popolo di San Bartolomeo in Tuto, e il secondo nel popolo di San Giuliano a Settimo Lega della Casellina per stiora 109.6.4.10, confinato dal torrente Vingone e dalla strada per la Casellina, entrambi con in basso l’alzato e la planimetria della casa colonica. Le figure fanno parte del cabreo di 31 mappe “dei beni dei Signori della Missione della Chiesa di san Jacopo Soprarno di Firenze”, disegnato dagli ingegneri Giuseppe Medici e Niccolò Montomoli tra il 1759 e il 1796 (le date compaiono nelle mappe n. 5 e 6)